Patrimonio bibliografico: circa 6.000 documenti.
Stora
La Biblioteca Civica di Cimolais è stata fondata nel 1977.
È stata ospitata in due edifici prima di essere trasferita definitivamente, nel 2005, nei nuovi locali in Piazza Santa Maria Maggiore, e dal Primo piano dell’edificio storico in cui è alloggiata domina la Piazza e la sua caratteristica fontana.
Cimolais (Thimolei in lingua locale) è un insediamento molto antico, nominato nelle cronache già a partire dall’anno 1000. Oggi consta di circa 360 abitanti.
E' situato all’uscita del torrente Cimoliana, poi affluente del Cellina, dall’omonima valle Cimoliana.
Questo splendido Borgo dalle costruzioni peculiari in sasso e dalle caratteristiche vie strette e giardini segreti è situato allo sbocco del torrente Cimoliana dalla sua omonima valle e adagiato sulle sponde del suo greto. Il torrente, in contrasto con le severe cime svettanti che circondano la valle, lascia una distesa lunare di ghiaia e massi, inabissandosi per immettersi nel Cellina.
Dista pochi chilometri dalla Diga del Vajont e gran parte del suo territorio insiste sul Parco delle Dolomiti Friulane dichiarato nel 2009 patrimonio UNESCO.
Ospita la sede principale del Parco Naturale delle Dolomiti con la sezione museale e la possibilità di avere visite guidate, il Parco Faunistico di Pian Pinedo che si estende per 35 ettari con un micro museo interattivo all’interno del Centro Visite aperto a tutti, oasi naturale e di ripopolamento per varie specie protette montane. Particolari sono il Sentiero Botanico che si snoda nel suo territorio offrendo la visione di moltissime specie rare tra cui delle peculiari orchidee; il Sentiero dei Mulini che accompagna il visitatore alla scoperta della Cimolais del Passato e delle antiche Attività artigianali locali, una mostra all’aperto illustrerà le attività legate all’antica segheria che funzionava ad energia idraulica.
Offre parecchi percorsi praticabili in MTB e vari trekking di difficoltà differenziate oltre ad avere una palestra di Free climbing attrezzata nella Forra del Cimoliana, pregevole per la sua storia geologica e per la peculiarità e varietà delle stratificazioni rocciose che ne fanno un percorso affascinante lungo il torrente ghiacciato, altre soluzioni per scalatori esperti ne fanno la meta per veri amanti della montagna e grazie al Campanile di Val Montanaia, può vantare una delle vette dolomitiche friulane più peculiari.